PIANO SCUOLA ESTATE 2021
Si pubblica la nota ministeriale del 27 aprile 2021, che introduce il Piano Scuola Estate 2021 e si sottopone all’attenta analisi del personale scolastico per le dovute valutazioni di merito, al fine di maturare un’eventuale disponibilità volontaria alle fasi I e III del suddetto Piano, coinvolgenti il personale docente, e a rendersi estensori di eventuali proposte di attività di recupero/potenziamento nei mesi di giugno e di settembre.
Si invitano, in particolare, i docenti ad un’opportuna disanima, puntualmente verbalizzata come punto integrativo all’ordine del giorno durante le riunioni collegiali previste nei prossimi giorni, onde trarne materiale di discussione e deliberazione in sede di Collegio dei Docenti a fine maggio.
Circolare 643 del 27-04-2021 | Comunicato PIANO ESTATE | Piattaforma MIUR – PIANO ESTATE |
Della Circolare n. 643 si citano in particolare i seguenti passaggi:
“I Fase: Rinforzo e potenziamento delle competenze disciplinari e relazionali – Periodo: giugno 2021.
Le Istituzioni scolastiche, in ragione della valutazione dei percorsi formativi, potranno proporre iniziative di orientamento (ad esempio, nell’ambito delle STEAM); attività laboratoriali (ad es. musica d’insieme, sport, educazione alla cittadinanza e all’ambiente, utilizzo delle tecnologie); approfondimenti per la conoscenza del territorio e delle tradizioni delle realtà locali; l’incontro con “mondi esterni”, delle professioni o del terzo settore, promuovendo stili cooperativi degli studenti, soprattutto quelli più esposti al rischio dispersione”.
e in particolare: “Focus: le azioni per le Istituzioni scolastiche del primo ciclo”
Difficoltosa appare la situazione degli alunni e degli studenti che nell’anno scolastico 2019/2020 hanno frequentato la prima classe di un nuovo grado di istruzione: i bambini al primo anno della primaria; gli studenti al primo anno di scuola secondaria di I grado.
Per i primi, non ancora autonomi nell’organizzazione del lavoro, dei tempi e dei materiali, nello svolgimento dei compiti e delle consegne, ancora legati al pensiero concreto, all’esperienza pratica, all’esempio, la proposta di attività per l’acquisizione delle abilità di lettura, scrittura e di calcolo in modalità a distanza può non essere stata sufficiente a impedire il rallentamento degli apprendimenti, soprattutto nei contesti particolarmente svantaggiati.
Per i secondi, appena transitati in un ambiente caratterizzato da una pluralità di figure educative sconosciute e con aspettative elevate circa il grado di autonomia nell’organizzazione dello studio, la didattica a distanza può non avere consentito di intervenire adeguatamente laddove vi fossero lacune, carenze, difficoltà pregresse. Utile dunque l’attivazione di interventi personalizzati e/o di gruppo, a compensazione di quanto è venuto a mancare durante il periodo del lockdown e parzialmente anche nell’anno scolastico in corso. Il focus prioritario pare potersi incentrare sulle abilità di base in Italiano e Matematica per la scuola primaria e sugli apprendimenti di Italiano, Matematica e Lingua Inglese per la scuola secondaria di I grado.
III Fase: Rinforzo e potenziamento competenze disciplinari e relazionali con intro al nuovo anno scolastico – Periodo: settembre 2021
È di tutta evidenza come tale terza fase sia strettamente interconnessa alle precedenti. È importante che gli studenti siano accompagnati alla partenza del nuovo anno scolastico mediante contatti personali e riflessioni, incoraggiati e sostenuti per affrontare la prossima esperienza scolastica. Si possono a tale fine ipotizzare, ad esempio, attività laboratoriali o momenti di ascolto, anche avvalendosi di collaborazioni esterne per sportelli informativi tematici o di supporto psicologico o, nel caso di materie afferenti specificatamente all’inclusione, potenziando ad esempio il ruolo dei CTS e di sportelli ad hoc (ad es. sportelli autismo).
È, inoltre, auspicabile affrontare tematiche legate al rinforzo disciplinare in un’ottica laboratoriale e di peer tutoring, anche autogestiti dagli studenti (in base all’età) e supervisionati da docenti tutor, avvalendosi delle innovazioni didattiche di cui si è fatta esperienza nell’ultimo anno: didattica blended, one to one, cooperative learning, realizzando unità formative brevi e autosufficienti, personalizzate e responsabilizzanti.
A breve sarà disponibile in area riservata un modulo Google
con cui saranno raccolte eventuali disponibilità e progettualità.