Attività di istituto per la Giornata della Memoria 2022

Ultima modifica: 27 gennaio 2022

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Attività di istituto per la Giornata della Memoria 2022

SCUOLA PRIMARIA

CLASSI PRIME:

Visto il delicato argomento, rifletteranno oralmente con i bambini sul concetto di rispetto verso gli altri, puntando sull’importanza dell’amicizia e faranno realizzare un disegno.

CLASSI SECONDE:

Il concetto di Memoria e Lia Levi: “Quando l’emozione del ricordo diventa Memoria“. Suggestione poetiche della propria Memoria.

Lettura del libro illustrato “Il gelataio Tirelli“: riflessione sulla diversità e sui valori. Riflessione sulla frase di Liliana Segre: “La memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza“.

Lettura del libro “Ogni merlo è un merlo“. Ascolto del brano “Gam Gam” di Elie Botbol e riproduzione con strumenti musicali artigianali.

Lettura del testo “Il mestolo di Adele” e rappresentazioni di ricordi legati agli oggetti quotidiani.

Riflessione sul diritto alla vita e al diritto di essere diversi. Lettura del libro “Il cielo è di tutti” di Gianni Rodari.

Ascolto della colonna sonora de “La vita è bella” di Nicola Piovani.

CLASSI TERZE:

lettura della “Filastrocca dei diversi da me” in relazione al concetto di diversità come valore positivo e come diritto ad esserlo; realizzazione di un cartellone ispirato al murales di Banksy “Balloon Girl“, con frasi dei bambini scritte all’interno dei palloncini rossi. La realizzazione sarà ultimata man mano che gli alunni rientreranno dalle varie quarantene

CLASSI QUARTE:

Visione del film animato “La stella di Andra e Tati“. La Shoah dal punto di vista del bambino. L’importanza della memoria storica e della libertà.

Presentazione del contesto storico-geografico-religioso de “Il diario di Anna Frank“.

CLASSI QUINTE:

Percorso biografico riguardante due personaggi fortemente legati alla questione dell’olocausto: Liliana Segre e Gino Bartali. Liliana Segre, ancora oggi testimone vivente di quell’orrore, donna che, dopo aver vissuto in prima persona la deportazione ed essendo sopravvissuta ad essa, ha speso la sua intera esistenza a stimolare le coscienze dei ragazzi di tutte le scuole d’Italia portando il suo racconto e la sua testimonianza. La seconda scelta è ricaduta su Gino Bartali, grande ciclista dell’epoca, considerata ancora oggi un giusto tra le nazioni e cioè un uomo che all’epoca si impegnò e rischio la sua stessa vita per salvare centinaia di ebrei. In questo modo gli alunni potranno imparare che ogni essere umano, con le sue scelte e il proprio coraggio, può fare la differenza anche nelle tragedie più grandi e nei periodi più bui della storia.

Le docenti delle classi quinte credono che sia necessario sensibilizzare gli studenti e renderli consapevoli di quanto è accaduto, concentrandosi maggiormente sul valore del rispetto verso il prossimo è sull’uguaglianza di tutti gli uomini, mostrando loro esempi di personalità che sono ancora oggi considerati emblemi di giustizia pace e rispetto dei diritti umani.